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Parco Archeologico di Egnazia – Savelletri – FASANO
La seconda serata del 28 giugno vedrà il cantautore e poeta Canio Loguercio con la violoncellista Giovanna Famulari presentare in prima assoluta “Orizzonti Meridiani. Studio per il racconto di uno smarrimento fra la ferrovia appulo-lucana e una canzone d’ammore”. Una messinscena di appunti sparsi, derive sentimentali e canzoni sussurrate, per una sorta di drammaturgia intima e ironica sulla perdita e la nostalgia. Un viaggio lento fra “ammore” e memoria che si intrecciano sullo sfondo di un paesaggio accidentato fra terra e mare, lungo il filo di una storia che si avvolge continuamente su sè stessa. Un racconto poetico fra struggimenti e smarrimenti, con alcune canzoni del repertorio di Canio Loguercio e frammenti di testi di poeti e scrittori meridionali: da Carlo Levi e Rocco Scotellaro a Beppe Salvia e Leonardo Sinisgalli, ma anche Giovanni Bovio e Salvatore Di Giacomo e poi Franco Cassano, Vittorino Curci e altri.
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NUOVO TEATRO SOCIALE – FASANO
Fantasia – improvviso: estemporanea perfezione della forma
pianista MAURIZIO CARLO MORETTA
Parco Archeologico di Egnazia – Savelletri – FASANO
La terza e ultima serata della rassegna – domenica 29 giugno – avrà per protagoniste la poetessa Mariangela Gualtieri e la musicista Lemmo, insieme nello spettacolo “Ruvido umano”. Un manifesto, questo “Ruvido umano”, con un largo noi che tiene insieme i vivi, tutti, “quelli che hanno occhi, quelli che hanno ali, quelli con le radici e con le foglie, quelli dentro i mari”. Versi presi dall’omonimo libro einaudiano e dalle prime scritture per il teatro della poetessa e drammaturga. Dopo le vive esperienze con artisti come Stefano Battaglia, Mario Brunello, Uri Caine, Paolo Fresu, Silvia Colasanti e altri, Mariangela Gualtieri si avventura per la prima volta nell’intreccio fra versi e musica elettronica, in un accurato lavoro con Lemmo e il suo universo sonoro. Musica che impasta rumori, suoni, melodie in una scrittura ben connotata, nella quale la strana parola della poesia pare trovare il suo nido, la sua rampa di lancio, il suo precipizio, la sua pista da ballo, ma anche il suo più profondo silenzio.
TEATRO KENNEDY – FASANO
THE MAN – THE PASSION OF THE CHRIST-
RBR DANCE COMPANY
regia CRISTIANO FAGIOLI