20,00 € (Posto Unico)
Esaurito
PROGRAMMA
Schubert, Sonata in la minore, op. 143, D. 784
Medtner, Sonata in sol minore, op. 22
Medtner, 2 Skazki, op. 48: n.1 Dance Tale; n. 2 Tale of the Elves
Rachmaninov, Sonata n. 1 in re minore, op. 28
BIOGRAFIA
Alexander Malofeev è un giovane pianista russo che si è riuscito a farsi conoscere grazie alla sua straordinaria apparizione all’ottava edizione del Concorso Tchaikovsky per giovani musicisti nel 2014, dove ha ottenuto il Primo Premio. Nel 2016 ha vinto il Grand Prix al Concorso Internazionale per Giovani Pianisti “Grand Piano”.
Nell’aprile 2017, in occasione dei concerti inaugurali del Festival Pianistico di Brescia e Bergamo, Alexander Malofeev ha ricevuto il premio “Giovane talento musicale dell’anno 2017”.
Alexander Malofeev è nato a Mosca nell’ottobre del 2001. Attualmente studia all’Istituto per Giovani Musicisti ‘Gnessin’ di Mosca sotto la guida di Elena Berezkina, insignita del titolo russo di Lavoratore Onorato della Cultura.
Appena quindicenne, Alexander Malofeev si è già esibito su palcoscenici prestigiosi, tra cui il Teatro Bolshoi, il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, il Galina Vishnevskaya Opera Centre, il Moscow International Performing Arts Center di Mosca, il Teatro Mariinsky a San Pietroburgo, il Palazzo del Cremlino a Mosca, il Concertgebouw di Amsterdam, il Teatro alla Scala di Milano, la Philharmonie di Parigi, il Queensland Performing Arts Centre in Australia, il Bunka Kaikan di Tokyo, lo Shanghai Oriental Art Center, il Centro Nazionale di Arti Figurative in Cina, il Kaufman Music Center e la Sede dell’UNESCO a Parigi. Ha tenuto recital in Russia. Azerbaijan, Finlandia, Francia, Svizzera, Germania, Austria, Spagna, Italia, Portogallo, Israele, Cina, Giappone, Australia e Stati Uniti.
Alexander Malofeev si è esibito con numerose orchestre prestigiose, tra cui l’Orchestra Mariinsky, l’Orchestra Filarmonica della Scala, la Russian National Orchestra, l’Orchestra Sinfonica Tchaikovsky, l’Orchestra da Camera di Stato “I Virtuosi di Mosca”, l’Orchestra Sinfonia “Novaya Rossiya”, l’Orchestra Sinfonica Nazionale “Tatarstan”, l’Orchestra Filarmonica Nazionale di Russia, l’Orchestra Filarmonica Nazionale dell’Armenia e l’Orchestra da Camera del Festival di Verbier e ha collaborato con direttori del calibro di Valery Gergiev, Vladimir Spivakov, Alexander Sladkovsky, Alondra de la Parra, Dmitry Liss, Eduard Topchjan, Kazuki Yamada, Gábor Takács-Nagy ed Alexander Soloviev, solo per citarne alcuni.
Nel luglio del 2016 l’etichetta Master Performers ha pubblicato il primo DVD di Alexander Malofeev. La registrazione è stata realizzata al Queensland Conservatorium della Griffit University, in Australia.
Alexander Malofeev ha ottenuto importanti riconoscimenti in diversi concorsi sia in Russia sia a livello internazionale, tra cui il Grand Prix ed il Premio speciale alla nona edizione del Concorso Internazionale per giovani pianisti “Sergei Rachmaninov” (Veliky Novgorod, Russia, 2014), il Gran Prix al Concorso Internazionale “Music diamond” (Mosca, 2011, 2014) , il Primo Premio alla prima edizione del Concorso Internazionale “Astana Piano Passion” (Astana, Kazakhistan, 2013), il Gran Prix al Concorso Internazionale per Giovani Musicisti e Compositori “Musical Art” (Mosca, 2013), la Medaglia d’Oro agli undicesimi Giochi Delfici della Gioventù (Russia, 2012), il Gran Prix del Festival “Artobalevskaya” (2012), il Gran Prix al Concorso Internazionale “Mozart wunderkind” (Austria, 2011), il Primo Premio alla quarta edizione del Festival “New Names of Moscow” (2011).
Alexander Malofeev si è inoltre esibito per importanti Festival, quali il Festival de la Roque d’Anthéron, l’Annecy Classic Festival (Francia), il Festival Chopin (Francia), il Festival “Crescendo” organizzato da Denis Matsuev, il Mikkeli Music Festival (Finlandia) organizzato da Valery Gergiev, il Mariinsky International Piano Festival di San Pietroburgo, il Festival “Denis Matsuev and friends”, il Festival Internazionale “Mstislav Rostropovich” (Mosca, Baku, Orenburg), le “Master Pianists Series” del Concertgebouw di Amsterdam, il Festival Internazionale “Stars of the White Nights” di San Pietroburgo, il Festival Internazionale “Stars on Baikal”, il Festival Internazionale “Moscow Meets Friends” organizzato da Vladimir Spivakov, il Festival Invernale Internazionale ‘Arts Square’ diretto da Yuri Temirkanov, il Festival Larisa Gergieva and Guests di Vladikavkaz, il Festival di musica da camera di Eilat in Israele, il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, il Festival “Peregrinos Musicais” (Spagna) e molti altri.
Alexander Malofeev è titolare di borse di studio su gentile concessione della Vladimir Spivakov International Charity Foundation, della Fondazione “New Names” e della Fondazione “Mstislav Rostropovich”.
TEATRO KENNEDY – FASANO
DNA è la nuova Opera originale dei DEPRODUCERS, progetto nato dall’incontro tra Vittorio Cosma, Gianni Maroccolo e Riccardo Sinigallia (con la collaborazione di Max Casacci), quattro straordinari produttori discografici capaci di creare un connubio senza precedenti tra musica e scienza. “DNA” dal vivo è un emozionante spettacolo in cui i panni del front-man sono vestiti da un filosofo ed evoluzionista: «partiremo dalle origini della vita per arrivare a spiegare la logica perversa delle mutazioni genetiche, come il cancro e capire come sconfiggerlo» – racconta il prof. Telmo Pievani, narratore d’eccezione accanto alla voce di Riccardo Sinigallia nel raccontare i testi scritti insieme a Vittorio Cosma.
Grazie a brani musicali inediti, immagini suggestive e ad una scenografia costruita ad hoc, una conferenza scientifica diventa uno spettacolo live insolito, coinvolgente ed appassionante, rivolto ad un pubblico eterogeneo amante della Musica e delle origini della vita.
È Musica che si insinua tra i sensi di chi l’ascolta, accompagnando le parole e aiutando a comprenderle meglio, in una complessa – quanto naturale – sinergia che dimostra la capacità dei Deproducers di utilizzare gli strumenti dell’uomo per spiegare i meccanismi delle cellule. Chitarra, basso e tastiere si scambiano continuamente i ruoli per dare voce all’evoluzione della vita.
Si racconta la storia che accomuna ogni essere umano, dalla formazione delle prime cellule alla comparsa dell’Homo sapiens, fino alle nuove conquiste della genetica.
Il risultato è un percorso, rigoroso ma accessibile, alla scoperta di alcuni dei temi più affascinanti con cui l’uomo comune si confronta cercando risposte. Contemporaneamente si sottolinea il valore della ricerca scientifica come strumento fondamentale contro il cancro e metafora del processo di miglioramento di se stessi attraverso la conoscenza.
Il progetto è sostenuto dalla Fondazione AIRC per la ricerca sul cancro che sostiene progetti scientifici innovativi, grazie a una raccolta fondi trasparente e costante, diffonde l’informazione scientifica, promuove la cultura della prevenzione. Conta su 4 milioni e mezzo di sostenitori, 20mila volontari e 17 comitati regionali che garantiscono a circa 5.000 ricercatori le risorse necessarie per portare i risultati dal laboratorio al paziente.
voce narrante TELMO PIEVANI
tastiere VITTORIO COSMA
voce e chitarra RICCARDO SINIGALLIA
basso GIANNI MAROCCOLO
chitarra ROBERTO ANGELINI
batteria SIMONE FILIPPI
CV: visualizza